Il bell’editoriale di Attilio Bolzoni, su Repubblica Palermo (di oggi 23 maggio 2017) ci porta a riflettere su cosa sia oggi la mafia e l’antimafia in Italia e soprattutto in Sicilia.
Una mafia “che ha fatto pace con lo Stato”, e, vecchia “piovra” con rinnovate modalità, innerva ogni settore economico e troppe parti della politica.
Un’antimafia che in gran parte si è svilita dietro proclami e marce, ma che ha perso linfa vitale, sogno, prospettiva, unità.
“Solo Palermo si salva. Solo Palermo, nel nostro paese, è meno mafiosa di prima. Ancora ferita, più consapevole, più affamata di libertà”, scrive Bolzoni.
E da Palermo dobbiamo resistere e ripartire.
Sinistra Comune è antimafiosa nelle pratiche e nella storia dei suoi candidati. I paradigmi dei beni comuni, della conversione ecologica, della sicurezza dei diritti, della partecipazione reale, riempiono di contenuti la nostra azione antimafiosa.
È un impegno solenne che vogliamo rinnovare oggi con la città di Palermo, che, a queste elezioni amministrative, è chiamata a dimostrare di volersi salvare ancora, di volere ancora essere un laboratorio culturale e sociale straordinario, a fianco del sindaco Orlando, contro ogni infiltrazione mafiosa vecchia e nuova.