dichiarazione di Barbara Evola, consigliera comunale di Sinistra Comune e presidente Commissione Bilancio
(Palermo, 06/11/2018) – L’incontro previsto domani a Roma fra il capo di gabinetto Chinè del ministero Formazione ed Istruzione ed il Comune di Palermo può rappresentare un momento fondamentale per dare concretezza agli intenti emersi in questi ultimi mesi e chiudere la vertenza delle cooperative e degli ex Lsu impegnati nelle scuole. E’ indispensabile rimediare in tempi brevi alla situazione di insostenibile precariato lavorativo ed esistenziale dei 45 lavoratori lasciati fuori dal piano di stabilizzazione e degli oltre 200 rimasti in attesa. Per raggiungere l’obiettivo, si deve predisporre un apposito stanziamento per l’immissione in ruolo degli aventi diritto e internalizzare i servizi inserendo i lavoratori esclusi con un intervento legislativo ad hoc.
Da questo punto di vista l’Amministrazione comunale riveste un ruolo chiave, a fianco dell’Ufficio Scolastico Regionale, perchè ha seguito passo dopo passo le tappe del percorso proponendo di volta in volta soluzioni adeguate. Anche l’approvazione della nuova risoluzione delle commissioni istruzione e lavoro è di importanza cruciale per mettere la parola ‘fine’ alle esternalizzazioni dei servizi nelle scuole. Trattandosi solo di una risoluzione adesso il governo dovrà fare la sua parte e predisporre un testo che chiarisca tempi e modalità per l’internalizzazione e l’assorbimento del personale.