Valle dell’Oreto e suoi affluenti: approvazione manifesto d’intenti. Sinistra Comune: “Soddisfazione per passaggio che darà impulso a riqualificazione Valle dell’Oreto e costa sud di Palermo”
Dichiarazione dei portavoce di Sinistra Comune: Antonella Leto, Luigi Carollo, Alberto Mangano e Ramon La Torre
(Palermo,21/09/2020) – Sinistra Comune esprime soddisfazione per l’approvazione in Giunta del Manifesto d’intenti del Contratto di Fiume e di costa Valle dell’Oreto. Rispondere alle sollecitazioni della cittadinanza attiva è il miglior modo per affrontare in forma partecipativa criticità ambientali non più tollerabili e tutelare ambienti preziosi per la collettività.
La delibera di Palermo, che segue quelle analoghe di Monreale ed Altofonte, segna un importante traguardo che consolida un percorso partecipativo dal basso. Negli ultimi anni si sono mobilitate centinaia di persone, associazioni, comitati, reti civiche e scuole, che attraverso decine di iniziative pubbliche e con l’estensione del “Manifesto d’intenti verso il Contratto di Fiume di costa Valle dell’Oreto, dei suoi affluenti Fiumelato e Sant’Elia e del tratto di costa da Sant’Erasmo al Porticciolo della Bandita”, hanno riacceso l’attenzione nei confronti dell’Oreto.
L’obiettivo di tutelare, salvaguardare e rilanciare in termini di sostenibilità ambientale un territorio prezioso dal punto di vista naturalistico, faunistico, storico e delle colture di pregio che ospita, si fa ancor più pressante alla luce degli incendi di questa estate e dei rischi connessi al dissesto idrogeologico ed alla diminuzione di approvvigionamento idrico delle falde.
Palermo sarà Ente capofila, con il compito di avviare il processo organizzativo necessario alla sottoscrizione del Contratto di Fiume e di costa, individuato come lo strumento più idoneo ad una progettazione partecipata dai tre Comuni e dalla cittadinanza per l’estensione dei piani d’azione necessari al recupero e valorizzazione di un ambiente fluviale e costiero di inestimabile valore anche affettivo, come hanno dimostrato le 83.000 firme che lo hanno scelto come “luogo del cuore” FAI nel 2018.